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Messaggio di avviso

Contributo parruccaTorna l'avviso pubblico dedicato all'acquisto delle parrucche per le pazienti e i pazienti oncologici residenti nei Comuni ricadenti nell'ambito di Asl Roma 6. La richiesta del contributo economico previsto dalla Regione Lazio può essere inoltrata entro il 31 ottobre 2023.

Chi può richiedere il contributo

Possono accedere al contributo per l’acquisto delle parrucche tutte le donne e tutti gli uomini residenti nella ASL Roma 6 affetti da alopecia conseguente a terapia oncologica.

Come richiedere il contributo

Entro il 30 giugno 2023 si dovvrà presentare formale richiesta compilando e sottoscrivendo il modulo che si può scaricare in fondo a questa news. 

Potranno presentare domanda di contributo anche coloro che abbiano con i destinatari del contributo rapporti di parentela o affinità, entro il terzo grado, o di convivenza.

Le richieste di accesso al contributo corredate della necessaria documentazione andranno essere presentate presso il PUA del Distretto Sanitario di appartenenza: 

DISTRETTO H2 - ALBANO LAZIALE
Punto Unico di Accesso - PUA Via Galleria di Sotto, 6 Albano Laziale 00041 - p. terra st. 226;
Tel. 06.9327.5285
Orari: previo appuntamento telefonico al n 06.9327.5285 nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì ore 8.30-12.00 , martedì e giovedì anche dalle 14.30-16.30 o inviando una email al seguente indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Le domande dovranno essere corredate dalla sottoelencata documentazione:

  • dichiarazione, ai sensi dell’articolo 46 del DPR n. 445/2000 e smi, attestante la residenza nella Regione Lazio;
  • certificazione medica rilasciata dal Medico di Medicina Generale o specialista del SSR che attesti la patologia oncologica e il conseguente trattamento causa dell’alopecia;
  • scontrino fiscale o fattura o ricevuta relativa all’acquisto della parrucca;
  • attestazione dell’indicatore ISEE con un valore non superiore a € 50.000,00, calcolato secondo quanto disposto dal DPCM 159/2013 e smi.
  • dichiarazione, ai sensi degli articoli 46 e 47 del DPR n. 445/2000 e smi, attestante il grado di parentela o affinità o la condizione di convivenza con il destinatario del contributo nel caso in cui la domanda non venga presentata direttamente dall’interessato.