Il Comune di Albano Laziale in qualità di Ente capofila del Distretto RM 6.2 di cui fanno parte anche i comuni Ariccia, Castel Gandolfo, Genzano di Roma, Lanuvio e Nemi, pubblica il presente Avviso per manifestazione di interesse al fine di creare una rete territoriale per l’inclusione attiva.

Di fatto i Comuni, anche attraverso la gestione associata, costituita presso l’Ente capofila ove opera l’Ufficio di piano, pianificano, programmano e attuano interventi a supporto di famiglie e individui in condizione di fragilità sociale, con particolare riguardo alle condizioni di disabilità, di povertà e di esclusione sociale, di tutela dei minori.
In particolare, le normative in tema di Reddito di Cittadinanza prevedono che il contributo economico, erogato alle famiglie beneficiarie, sia accompagnato da percorsi di inclusione sociale e lavorativa al fine di favorirne e supportare l’emancipazione e l’autonomia economica.

Per favorire la creazione di sistemi territoriali di inclusione, le “Linea guida per la costruzione di reti di collaborazione interistituzionale ed il coinvolgimento del terzo settore, nel sistema multilivello dei Servizi Sociali in rete”, a cura del Comitato interministeriale di pilotaggio per il coordinamento degli interventi in tema di rafforzamento della capacità istituzionale e amministrativa delle Pubbliche Amministrazioni, prevedono il coinvolgimento attivo di Enti pubblici e privati competenti.

Enti aderenti

Possono presentare istanza di adesione:
 i CAF;
 gli Enti di patronato;
 le Agenzie per il lavoro o altri soggetti accreditati alle politiche attive, iscritti nel relativo Albo;
 i C.P.I.A.
con una o più sedi operative nei Comuni del Distretto.

La richiesta di partecipazione alla Manifestazione di interesse dovrà essere trasmessa alla casella di posta elettronica certificata Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Per informazioni è possibile contattare il Responsabile del Procedimento Amministrativo Assistente Sociale Fabiola Gaudio ai numeri 06/93295424-435.

Protocollo operativo

Con tutti gli Enti aderenti verrà sottoscritto un Protocollo operativo per l’attuazione di un percorso d’inclusione attiva in favore dei nuclei beneficiari di Redito di cittadinanza denominato “Passaporto di cittadinanza”.

Il Passaporto di cittadinanza è un percorso strutturato di inclusione sociale svolto dai componenti del nucleo familiare beneficiario di Reddito di cittadinanza “tenuti agli obblighi”. 

Il Percorso, strutturato, di inclusione sociale denominato “Passaporto di cittadinanza” prevede obbligatoriamente:
• lo svolgimento di un Corso presso il Centro Provinciale per l’istruzione degli adulti, da scegliersi tra quelli presenti a Catalogo;
• la partecipazione a percorsi di orientamento professionale, svolti da Sportelli di orientamento o da Agenzie del lavoro aderenti;
• un incontro, anche di gruppo, presso Enti di Patronato, per la conoscenza e l’approfondimento di tutte le misure socioassistenziali in favore di famiglie fragili, con particolare riguardo agli interventi a contrasto alla povertà;
• un incontro, anche di gruppo, presso i CAF, per la conoscenza e l’approfondimento di tutte le misure socioassistenziali in favore di famiglie fragili, con particolare riguardo all’ISEE, al Bonus Acqua, energia, gas, e ad ogni altra misura di contrasto alla povertà
• eventuali ulteriori interventi da identificare anche con il coinvolgimento di ulteriori partner.