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Messaggio di avviso

Aggiornamento - Disabilità Gravissiva 2023

Al fine di permettere a tutti i beneficiari del contributo/assegno di cura, o ai loro familiari, di produrre per tempo l’ISEE sociosanitario 2023, Vi informiamo che l’Avviso per l’aggiornamento delle istanze per l’anno 2023 uscirà nel mese di gennaio, garantendo la continuità alle persone già in carico per il medesimo intervento.

Che cos'è

Possono presentare istanza di accesso agli interventi previsti, i cittadini residenti nei 6 Comuni afferenti al Distretto Socio-Sanitario RM 6.2 (Comuni di Albano Laziale, Ariccia, Castel Gandolfo, Genzano di Roma, Lanuvio e Nemi) in condizione di disabilità gravissima, ivi comprese le persone affette da sclerosi laterale amiotrofica (SLA), come definite dall'art. 3 del Decreto Interministeriale del 26 settembre 2016, e le persone con stato di demenza molto grave tra cui quelle affette da morbo di Alzheimer in tale condizione.

La domanda di accesso all'Assegno di cura ed al Contributo di cura, corredata dagli allegati richiesti, deve essere consegnata e protocollata al Comune di residenza della persona con disabilità gravissima, anche per mezzo del Segretariato Sociale Distrettuale. Per il Comune di Castel Gandolfo i moduli devono essere presentati presso il Servizio Sociale comunale o presso lo sportello Segretariato Sociale Distrettuale, al P.U.A.

L'istanza deve essere formulata dal diretto interessato o da chi ne cura gli interessi (tutore/amministratore di sostegno, se nominato, o del caregiver se non presente il tutore/amministratore di sostegno e la persona assistita non sia in grado di firmare deleghe o esprimere autonomamente la sua volontà), utilizzando la modulistica reperibile presso i Servizi Sociali dei Comuni del Distretto Socio Sanitario RM 6.2 e/o scaricabile dal sito istituzionale del Comune di residenza o del Comune capofila.

In osservanza alle disposizioni regionali, anche dopo la suddetta scadenza il presente Avviso rimarrà aperto e potranno essere sempre presentate le domande di accesso alle prestazioni. Le domande che perverranno successivamente alla suddetta scadenza saranno acquisite e valutate per un eventuale inserimento nella graduatoria di merito, in occasione della sua revisione che avverrà sei mesi dopo la pubblicazione della medesima. Esse saranno eventualmente ammesse a contributo subordinatamente alla disponibilità di risorse finanziarie.

Per le persone già beneficiarie del contributo o assegno di cura, vige il diritto alla continuità. Le stesse non dovranno presentare una nuova domanda, ma un aggiornamento qualora intervengano nuovi elementi:

-Scelta di una nuova modalità di assistenza;

-Attivazione di ulteriori servizi e prestazioni sociali;

-Indicazione di un diverso caregiver e/o di cambiamento dello stato anagrafico del caregiver (convivenza);

-Nuova attestazione ISEE ordinario del nucleo familiare;

-Attestazione dell’aggravamento della compromissione funzionale;

-scheda caregiver, ser non già consegnata al comune di residenza.

Informazioni

Per informazioni e chiarimenti rivolgersi al Segretariato Sociale Distrettuale, al P.U.A. o all’Ufficio di Piano del Distretto sociosanitario RM 6.2:

-Per L’Ufficio di Piano: Tel. 0693295425/426
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

-P.U.A.: Tel.: 0693275285
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

-Segretariato Sociale Distrettuale: NUMERO VERDE 0691511477
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Disabilità gravissima

Si intendono in condizione di disabilità gravissima le persone beneficiarie dell’indennità di accompagnamento, di cui alla legge 11 febbraio 1980, n. 18, o comunque definite non autosufficienti ai sensi dell’allegato 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 159 del 2013, e per le quali sia verificata almeno una delle seguenti condizioni:

A) persone in condizione di coma, Stato Vegetativo (SV) oppure di Stato di Minima Coscienza (SMC) e con punteggio nella scala Glasgow Coma Scale (GCS)<=10
B) persone dipendenti da ventilazione meccanica assistita o non invasiva continuativa (24/7)
C) persone con grave o gravissimo stato di demenza con un punteggio sulla scala Clinical Dementia Rating Scale (CDRS)>=4
D) persone con lesioni spinali fra C0/C5, di qualsiasi natura, con livello della lesione, identificata dal livello sulla scala ASIA Impairment Scale (AIS) di grado A o B. Nel caso di lesioni con esiti asimmetrici ambedue le lateralità devono essere valutate con lesione di grado A o B
E) persone con gravissima compromissione motoria da patologia neurologica o muscolare con bilancio muscolare complessivo ≤ 1 ai 4 arti alla scala Medical Research Council (MRC), o con punteggio alla Expanded Disability Status Scale (EDSS) ≥ 9, o in stadio 5 di Hoehn e Yahr mod
F) persone con deprivazione sensoriale complessa intesa come compresenza di minorazione visiva totale o con residuo visivo non superiore a 1/20 in entrambi gli occhi o nell’occhio migliore, anche con eventuale correzione o con residuo perimetrico binoculare inferiore al 10 per cento e ipoacusia, a prescindere dall’epoca di insorgenza, pari o superiore a 90 decibel HTL di media fra le frequenze 500, 1000, 2000 hertz nell’orecchio migliore
G) persone con gravissima disabilità comportamentale dello spettro autistico ascritta al livello 3 della classificazione del DSM-5
H) persone con diagnosi di Ritardo Mentale Grave o Profondo secondo classificazione DSM-5, con QI<=34 e con punteggio sulla scala Level of Activity in Profound/Severe Mental Retardation (LAPMER) <= 8
I) ogni altra persona in condizione di dipendenza vitale che necessiti di assistenza continuativa e monitoraggio nelle 24 ore, sette giorni su sette, per bisogni complessi derivanti dalle gravi condizioni psicofisiche

Nel caso in cui le condizioni di cui alle lettere a) e d) siano determinate da eventi traumatici e l’accertamento dell’invalidità non sia ancora definito ai sensi delle disposizioni vigenti, gli interessati possono comunque accedere, nelle more della definizione del processo di accertamento, al beneficio, in presenza di una diagnosi medica di patologia o menomazione da parte dello specialista di riferimento che accompagni il rilievo funzionale.