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Messaggio di avviso

Chiunque abbia fatto le pubblicazioni, decorsi i termini previsti per l'affissione alla Casa comunale ed entro sei mesi, deve recarsi presso l'Ufficio matrimoni dell’Ufficio dello Stato Civile, per fissare la data e l'ora della cerimonia, sulla base della disponibilità della sala consiliare.

Per i cittadini italiani, non residenti a Castel Gandolfo, è necessaria la delega del Comune dove sono avvenute le pubblicazioni.

Si ricorda che deve essere richiesto un permesso per l’accesso dell’autovettura degli sposi in Piazza della Libertà. E’ opportuno rivolgersi all’ufficio della polizia municipale.

Quanto costa

In caso di matrimonio civile tra cittadini residenti nel Comune di Castel Gandolfo le tariffe per la celebrazione sono le seguenti:

  • € 103,00 dal lunedì al venerdì, € 309,00 il sabato mattina (domenica e festivi esclusi).

In caso di matrimonio civile tra cittadini non residenti le tariffe per la celebrazione sono le seguenti:

  • € 309,00 dal lunedì al venerdì (sabato, domenica e festivi esclusi).

Nota
Per il matrimonio in imminente pericolo di vita è necessario recarsi all’Ufficio dello Stato Civile con un certificato medico che attesti l'imminente pericolo di vita della persona che vuole sposarsi e la piena capacità di intendere e di volere. Un Ufficiale di Stato Civile si recherà al domicilio del richiedente per celebrare il matrimonio. In questo caso, non sono necessarie le pubblicazioni.

Matrimonio stranieri


Per i cittadini stranieri non residenti che desiderano sposarsi a Castel Gandolfo è necessario richiedere l'appuntamento per la sottoscrizione del verbale di impegno all'Ufficio matrimoni dell'ufficio dello stato civile (le pubblicazioni non verranno eseguite).
Se uno o entrambi i futuri sposi sono invece residenti a Castel Gandolfo ci si deve recare nell’ufficio dello stato civile della sede centrale per richiedere, generalmente, l'appuntamento per il verbale di richiesta delle pubblicazioni.

Documenti richiesti:

  • passaporto o altro documento di riconoscimento valido;
  • nulla osta rilasciato dal Consolato o dall'Ambasciata del proprio paese d'origine. Se si tratta di un paese con il quale non esiste convenzione in proposito la firma del Console o dell'Ambasciatore deve essere autenticata dal Prefetto (sul nulla osta deve esserci una marca da bollo che verrà apposta sul modulo che andrà in pubblicazione, per i residenti);
  • per il matrimonio celebrato con rito cattolico il modulo rilasciato dalla parrocchia.

Casi particolari

  • i cittadini stranieri cui è stato riconosciuto lo status di rifugiato devono richiedere il nulla osta all'ACNUR (Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati );
  • i cittadini austriaci, invece del nulla osta, devono presentare il certificato di capacità matrimoniali rilasciato in Austria;
  • i cittadini svizzeri, invece del nulla osta, devono presentare i certificati di capacità matrimoniale, residenza o domicilio, stato civile o stato libero, cittadinanza, copia integrale dell'atto di famiglia rilasciato dal Comune svizzero di origine, non occorre traduzione;
  • i cittadini statunitensi, invece del nulla osta, devono presentare una dichiarazione giurata resa davanti al Console U.S.A. con firma autenticata in Prefettura e atto notorio reso in Tribunale.
  • i cittadini tedeschi, invece del nulla osta, devono presentare il certificato di capacità matrimoniale rilasciato dal competente Ufficio dello Stato Civile in Germania.

Se i futuri sposi stranieri non conoscono la lingua italiana dovranno essere accompagnati da un interprete; se intendono legittimare i figli nati dalla loro unione dovranno segnalare la circostanza al momento della richiesta del verbale.